In questa giornata di temporali autunnali è venuto il tempo di mettere a posto le innumerevoli borse dei materiali da me realizzati in tanti anni (ormai sono 15) di scuola. Riemergono idee scritte su foglietti volanti, tracce di attività riportate su quadernoni, originali di schede da me disegnate.
Tra i tanti ecco spuntare un Alfabetiere plastificato che avevo realizzato per giocare con i suoni iniziali delle parole:
Drago, Elefante, Farfalla
Gatto, Hotel, Istrice
Orso, Pesce, Quadro
Rana, Serpente, Tavolo
Dal punto di vista grafo motorio sono un po' di anni che utilizzo e trovo utili le LETTERE SMERIGLIATE
di matrice montessoriana.
Quelle di seguito le costruii durante un corso di aggiornamento. Sono costituite da tavolette di compensato di 15 cm x 11 cm di dimensione, verniciate di colore blu (le 16 consonanti) e rosse (le 5 vocali) .
Le lettere dell'alfabeto sono state disegnate sul retro di un foglio di carta vetrata a grammatura sottile, ritagliate e poi incollate sulle tavolette.
Secondo Maria Montessori, toccare le lettere seguendo il movimento della scrittura aiuta il bambino a preparare i muscoli della mano del bambino alla scrittura stessa, a favorire la memorizzazione dell'immagine, ad associare all'immagine di una lettera il proprio suono.
Solitamente prima si presentano le vocali e poi le consonanti mostrandone un massimo di tre per volta.
COME PRESENTARE LE LETTERE SMERIGLIATE
L'esercizio può essere presentato così:
- Toccare, almeno tre volte, la lettera smerigliata utilizzando solamente l'indice con il pollice accostato ad esso;
- Pronunciare, al termine di ciascun tocco, il suono della lettera toccata.
La ripetizione continua dei gesti svilupperà nel bambino la memoria dei movimenti fatti per tracciare quella lettera associando, inoltre, il segno al suono.
Una volta memorizzata una lettera, prima di passare alla scrittura con carta e matita, spesso utilizzo un vassoio ricoperto di sabbia.
È un ottimo esercizio che permette di ripetere con il dito imovimenti assimilati.
