lunedì 28 dicembre 2020

Una stella di nome Dalila

 


Installazione natalizia in metallo, con luci, creata dal nonno, saldatore professionista, per la sua nipote preferita...cioè Miss Tupsy!

Ogni anno ritorna per dare calore alle nostre Feste.


Biglietto Invernale Omino di neve



In questa giornata di fine dicembre, iniziata con una clamorosa nevicata, mi è venuto in mente il nostro biglietto augurale di quest'anno, con un simpatico omino di neve realizzato utilizzando una maschera di cartoncino su cui abbiamo spugnato la tempera di colore bianco e che poi abbiamo completato con particolari in panno lenci, perline, bottoni, paillettes ecc.
Mi ero dimenticata di postarlo per tempo...non sono poi questa gran blogger 😀
 

giovedì 24 dicembre 2020

Portachiavi in feltro

 Piccoli gnometti di Natale

Per le "amichepiuditutte" amo preparare regali fai da te e se non sono marmellate, biscotti o liquorini si tratta molto spesso di "cucirini".

Quest'anno le norme Covid mi hanno  a dir poco "fregato" tra Natale si, forse e poi no, perciò, pur di fare avere un mio piccolo presente, mi sono organizzata con un piccolo "cucirino" che si potesse assemblare rapidamente.

Ecco allora che mi è piaciuta molto una idea trovata in rete che ho riadattato in versione portachiavi.

L'occorrente: pezzi di feltro, lana, campanellino, ago e filo per cucire, un anello per portachiavi.


Ed ecco il primo portachiave Gnometta:







mercoledì 23 dicembre 2020

Ghirlanda Natalizia

 


L'impronta delle mani torna spesso nelle mie proposte ai bambini. Fino ad oggi ho trovato pochissimi bambini a cui non piaccia sporcarsi il palmo con il colore per poi vedere pian piano quell'impronta diventare, come per magia, qualche cosa d'altro: un pesce, un cavallo...o Babbo Natale. 

Quest'anno le manine dei bambini sono diventate una ghirlanda per abbellire la nostra porta e porgere i nostri auguri.



giovedì 17 dicembre 2020

Alberelli di pigne colorate

 Dalle nostre passeggiate per il paese torniamo spesso con qualche "tesoro": foglie , rametti, pigne e quant'altro che possono tornare buoni per le occasioni speciali.

Ecco le nostre pigne con un nuovo abito natalizio:



venerdì 11 dicembre 2020

SANTA LUCIA

 Cara Santa Lucia,

questi sono i più grandi desideri dei bambini in questo anno che è stato, per tutti noi, molto duro:

  • Mi piacerebbe andare a scuola e poter abbracciare quando voglio le mie maestre e Marica;
  • Vorrei rivedere il mio nonno che è andato in cielo;
  • Vorrei dire a tutti i grandi di smettere di dirmi che non posso fare il cavaliere;
  • Vorrei che ci potessimo scambiare i bacini perché, per colpa del virus, non possiamo più;
  • Vorrei che ci potessimo incontrare tutti al parco perché adesso è tutto chiuso;
  • Vorrei andare a trovare mia zia che abita lontano;
  • Anche io vorrei vedere i miei nonni che abitano lontano;
  • Vorrei un telefono vero per fare videochiamate alla nonna;
  • Vorrei essere un po' più bravo;
  • Vorrei andare a trovare la nonna che abita in Russia;
  • Vorrei rivedere e riabbracciare Marica;
  • Vorrei andare a trovare la nonna che abita lontano e rivedere le mie cugine;
  • Vorrei avere dei superpoteri;
  • Vorrei non dover mettere mai più la mascherina.
Cara Santa Lucia,
pensaci tu!
Noi ti aspettiamo fiduciosi.

Ti vogliamo bene!




domenica 1 novembre 2020

Caccia al tesoro di Halloween

Questa è la caccia al tesoro per immagini che ho inventato per i miei bambini di 5 anni. Nel giocarla mi sono accorta che era un po' troppo lunga, soprattutto perché ho scelto che le prove venissero fatte da ogni bambino ed è stato, perciò, necessario tralasciare alcuni biglietti (quelli senza prove) per completare la caccia...in tempo per il pasto.

In questo post, per completezza, la inserisco integralmente in modo da poter scegliere se e cosa tralasciare in base alle proprie necessità.

P.s.: Il tesoro mio tesoro era costituito da tanti sacchettini a forma di zucca, riempiti di dolcetti.



La prova 2) consiste nel cercare di attaccare, da bendati, la coda del gatto sul cartellone così preparato:


La prova 3) consiste nell'attaccare 3 fantasmi a testa ad un filo da bucato appeso in classe, utilizzando delle normali mollette da bucato.



Per la prova 5) ogni bambino, utilizzando le sue forbici, deve tagliare i capelli del mostro Frankenstein, il piu precisamente possibile.




Per la prova 9) ogni bambino deve risolvere un indovinello riguardo ad un oggetto presente in sezione. Una volta scoperto l'oggetto...deve andarlo a prendere.
La prova 10) consiste invece nel recuperare dei materiali/oggetti collocati in un cesto, oltre ad una porta. Una finta ragnatela, fatta di filo di lana, è posizionata tra gli stipiti della porta.
Lo scopo della prova è recuperare un oggetto per volta, passando attraverso ad una ragnatela fatta di lana  senza però romperla.


L'ultimo biglietto, quello con il forziere, lo avevo nascosto in un punto, lungo le mura esterne dell'edificio.



martedì 20 ottobre 2020

Streghette "Halloweenose"

 In questi ultimi giorni i bambini mi chiedono spesso qualche racconto/lettura "Halloweenosi" ed allora se non sono maghi sono streghe o mostri o quant'altro di tutto rispetto in questo periodo di ricorrenza.

Domani ho pensato di leggergli il libro della strega Cornabicorna edito da Babalibri.

Quando Pietro ogni sera fa i capricci e non mangia la minestra ci provano tutti, in casa, a fargli cambiare idea...ma il papà mette in atto uno stratagemma diverso da tutti quanti chiedendo al bambino: "Ma tu lo sai cosa accade ai bambini che non vogliono mangiare la minestra? A mezzanotte, la strega Cornabicorna va a trovarli nella loro camera...."

E se davvero la strega saltasse fuori improvvisamente dall'armadio?

Beh, Pietro è riuscito coraggiosamente a tenergli testa facendole pure un bello scherzetto.

La storia è scorrevole e divertente, di quelle che i bambini amano potendo immedesimarsi nei protagonisti.


CORNABICORNA MI HA FATTO VENIRE IN MENTE QUESTA SEMPLICE ATTIVITÀ DI "TAGLIO ED INCOLLO" CHE POTREBBE PIACERE AI MIEI BAMBINI.

COME CREARE DELLE STREGHETTE HALLOWEENOSE  UTILIZZANDO ALCUNE FORME GEOMETRICHE DI BASE:


DAVVERO SEMPLICE, FATTA DI CERCHI, TRIANGOLI E RETTANGOLI, FORME PERFETTE PER MIGLIORARSI DAL PUNTO DI VISTA DEL RITAGLIO.
ECCO LO SCHEMA CHE MI SONO PREPARATA: 





sabato 17 ottobre 2020

Un gioco per Halloween

 HAPPY HALLOWEEN


In queste ultime settimane ai miei bambini di 5 anni è piaciuto molto un gioco a pedine, tipo gioco dell'oca, che avevo trovato su una rivista ed ho irrobustito con cartone e plastificato per loro. 
Sono un paio di settimane che questo gioco risulta molto "gettonato" tra tutti e li ha aiutati a migliorarsi ulteriormente nell'operazione del contare.
Da qui l'idea di preparare un gioco in versione Halloween.
Questo è quello che ho preparato come esempio per loro ma, insieme alle giovanissime colleghe che ho quest'anno, stiamo preparando uno schema base che potrà essere da loro personalizzato con le proprie immagini Halloween preferite e con la propria scelta delle regole di gioco.
Vediamo un po' come va a finire...... 😉


domenica 11 ottobre 2020

A inventar storie...

 RICCIOLI D'ORO IN CITTÀ


Questa storia è stata inventata dai bambini partendo da una fiaba a loro ben nota, Riccioli d'Oro, cercando di considerare un contesto completamente differente dall'originale.

Cosa sarebbe successo, secondo voi, se Riccioli d'Oro, invece che vicino ad un bosco, avesse abitato in città?”

Ecco la loro versione:


C’era una volta una bambina che si chiamava Riccioli d'Oro ed abitava in una grande città che si chiamava Parigi.

Era il giorno del suo compleanno e la mamma le aveva preparato una torta.

Aveva appena messo nel forno la torta quando si accorse che la bambina non era più in casa.

Riccioli d'Oro era uscita per andare nel parco con le sue amiche.

Aveva preso l'autobus e qui aveva incontrato una signora molto strana con il suo cane di nome Lillo. Era veramente strana perché oltre ad essere truccata male, aveva messo i vestiti all’incontrario, aveva i capelli rasati ed era scalza.

La signora disse a Riccioli d'Oro di scendere giù dall'autobus perché era arrivata alla fermata del Parco Giochi.

Riccioli d'Oro scese ed arrivò al parco dove trovò un gattino solo ed impaurito perché si era perso.

Era grigio con le macchie bianche. Riccioli d'Oro lo voleva aiutare perciò lo prese in braccio e lo portò alla Polizia  che lo aiutò a tornare a casa dal suo padrone. Riccioli d'Oro, invece, ritornò al parco dove si ritrovò con le sue amiche fino a quando, però, le tornò in mente la sua festa di compleanno e la torta che la mamma le aveva preparato.

Tornò quindi velocemente a casa dove trovò tutti i suoi amici che aspettavano da ore,  le gridarono “SORPRESA!”e le fecero un sacco di regali.





BUONE LETTURE

 

"PAPÀ SCOIATTOLO CADE DALL'ALBERO"

Qualche giorno fa la mia amica Mary mi ha prestato questo piccolo libricino uscito fra gli ALBUMINI del Corriere della Sera.

L'autore è Axel Scheffler ed è edito da EMME EDIZIONI.

Cosa succederà a papà scoiattolo che, a causa di una tempesta, cade dall'albero e viene trasportato via dal vento? Antonio e Luisa se ne prenderanno cura fintanto che, riprese le forze, decideranno di restituirlo al suo mondo.

Non conoscevo questa storia che è piaciuta molto ai miei bambini.

Poiché, dopo la lettura , abbiamo giocato un po' con le sequenze di colori,  ho proposto loro questa attività, da me disegnata, riprendendo il tema della storia.



venerdì 2 ottobre 2020

Prima avventura per l'Ape Mellina.

Nei giorni scorsi mi è venuto in mente questo racconto da proporre ai miei bambini che amano molto ascoltare storie. Un racconto con protagonista una piccola ape poiché l'ape, piccolo insetto instancabilmente operoso, è il simbolo del gruppo dei bambini di 5 anni, ormai pronti per spiccare il volo verso "nuovi orizzonti".

PRIMA AVVENTURA DELL'APE MELLINA

 Mellina era una giovane ape esploratrice e viveva in un alveare sulla collina. L'alveare era completamente nascosto tra i rami di una grande quercia.

Il compito di Mellina, insieme alle altre api esploratrici, era quello di uscire in cerca del polline più pregiato.

Era una tiepida giornata autunnale, il sole splendeva anche se i suoi raggi non erano più così caldi; Mellina era uscita, insieme alle altre api esploratrici in cerca degli ultimi fiori della stagione.

Mentre alcune amiche api avevano avvistato, lungo il greto di un torrente, degli splendidi boccioli gialli di Topinambur, Mellina era rimasta un po' indietro, colpita da un bellissimo e tenue colore rosa in lontananza.

Aveva quindi lasciato il gruppo e si era avviata, da sola, verso la nuova fonte di cibo. Avvicinandosi non le parve vero; era un bellissimo cespuglio di rose settembrine.

Mellina non si era accorta, però, che tale cespuglio era situato proprio davanti all'entrata di una casa che in quel momento era aperta. 

Attratta dai vividi colori e dal delicato profumo del fiore si mise a fare, intorno ad esso, un ampio giro perlustrativo (per accertarsi che non vi fossero pericoli) e, senza accorgersene, si ritrovò in casa proprio mentre una piccola mano richiudeva la porta.

"Mamma! Mamma! Guarda che bei fiori ti ho raccolto!" Un bambino entrò in casa correndo festoso con un mazzolino di fiori in mano e lo andò a riporre in un bicchiere sul davanzale della finestra.

Mellina era spaventatissima, non sapeva cosa fare, si mise a volare un po' ovunque cercando una via di fuga. Dove era finito il cespuglio di rose? Ed il prato? E le amiche api?

All'improvviso le parve di vedere la grande quercia in lontananza e si precipitò subito in quella direzione ma andò a sbattere contro una superficie fredda e trasparente. Si arrampicava ma le sue zampette scivolavano su quella superficie liscia. Eppure Mellina vedeva laggiù in lontananza la sua bella quercia....possibile che fosse così difficile raggiungerla?

Poi un grido la spavento': "Mamma, aiuto....c'è una ape sulla finestra!", diceva una vocina squillante.

"Su, dai, non ti preoccupare, Andrea, è solo una piccola ape da miele, non è cattiva , chissà come sarà finita in casa" e così dicendo spalanco' la finestra.

Quando Mellina sentì l'aria frizzante dell'autunno rinvigorirle le ali, spicco' un volo veloce verso l'esterno riuscendo così a fuggire.


ED ORA COSTRUIAMO L'APE MELLINA:



Utilizzando del cartoncino su cui disegnamo semplici forme da ritagliare (un cerchio per la testa e dei cuori per il corpo e per le ali)


Completiamo disegnando la sagoma ed incollando le parti.


 

martedì 4 agosto 2020

Giostrina per culla

Nel rimettere a posto il garage ho ritrovato questo "cimelio" affettivo che mi ha fatto fare un tuffo all'indietro nel tempo di una quindicina di anni.




È la giostrina che avevo preparato per la culla di Miss Tupsy.

Ho visto nel web delle bellissime giostrine fatte con il panno lenci e/o il feltro ma allora non avevo ancora scoperto le potenzialità di questi materiali e non sapevo ancora che le lezioni di cucito che la zia Noemi ci aveva dato da bambine, tra mille sbuffi, erano ancora lì, ad aspettare la giusta "stagionatura". 
Mi dilettavo invece a dipingere su tutto, scatole soprattutto, di legno e di metallo, o con il decoupage.
Per preparare questa giostrina, colorata e leggera, avevo utilizzato:
  •  due anelli di polistirolo di dimensioni differenti
  •  della rafia colorata 
  • della pasta modellabile tipo Das 
  • formine di animali
  • colori a tempera 
  • spray fissativo per colori a tempera.


mercoledì 22 luglio 2020

Il pesciolino Arcobaleno e le sue avventure

"Arcobaleno il pesciolino più bello di tutti i mari" di M. Pfister è uno dei libri che fanno parte da anni della mia piccola libreria di libri per bambini.



Spesso le sue avventure le propongo nel periodo primaverile/estivo come ottimo spunto per qualche attività di riflessione (le avventure, infatti, hanno tematiche interessanti da proporre ai bambini) o creativa.

La proposta consiste nella realizzazione di un ambiente marino con Arcobaleno ed i suoi amici.
Ho utilizzato una cassetta di cartone (quelle della frutta), ne ho tagliato il fondo con il cutter ed al suo posto vi ho incollato una di quelle copertine di plastica trasparente che servono per preservare i quadernoni degli alunni (avrei, però, potuto ugualmente dipingere il fondo con le tempere ma mi piaceva l'idea di sfruttare l'effetto trasparenza dato dalla pellicola).



Ho attaccato i pesciolini alla parte alta della scatola usando del filo di nylon e colla a caldo.

Per i pesciolini ho trovato una idea carina in rete che permette di realizzarli in modo semplice e tridimensionale utilizzando dei comuni rotoli della carta igienica.



Si smussano e arrotondano gli angoli su un lato per individuare la testa.




Si eseguono due intagli triangolari sul lato opposto per evidenziare la "coda".






Si decora a piacere.





L'effetto è davvero piacevole! 




martedì 21 luglio 2020

Con un battito d'ali...

Con un battito d'ali sei entrato nella nostra vita,
lo ricordo benissimo, ormai tre anni fa.
Con tutta la tua forza ti sei aggrappato al maglione di papà, faceva freddo, chissà da dove arrivavi, chissà come eri finito al Belvedere (eri scappato da una voliera o si erano disfatti di te?).
Io che non ho mai voluto tenere animali in gabbia mi sono trovata a convivere con te, piccolo pennuto ciarliero, e con una gatta. 
Ognuno il suo spazio, ognuno un po' di libertà.
Ti sei subito abituato alla tua maxi gabbia, la stanza di Miss Tupsy, dove hai trovato dei comodi appoggi, un po' di compagnia e qualche gioco costruito appositamente per te. 
Hai imparato a volare per casa, quando non c'era la felina in vista, giocando con semplici materiali, ripulendoti per bene le piumette, riempiendoci di dolci beccatine, venendoci a cercare quando volevi un po' di coccole, grattini e compagnia.
Mai, avrei pensato, che un così piccolo essere potesse dare tanto con la sua presenza discreta.

Con un lieve battito d'ali sei volato in luoghi migliori.

Mi mancherai...ci mancherai, piccolo Piru!

20 luglio 2020