giovedì 29 luglio 2021

CACCIA AL TESORO PER GLI ULTIMI GIORNI DI SCUOLA (CON GIOCHI D'ACQUA)

 CACCIA AL TESORO DI PLICK

A conclusione delle esperienze sull'acqua, come richiesto a gran voce dai miei bambini, ho proposto loro questa caccia al tesoro divertente e rinfrescante.

Mi sono presa un po' di tempo perché ho cercato un po' di ovviare ad alcuni problemi che si possono presentare facendo questo tipo di gioco a scuola, in particolare gli spazi a disposizione sia all'interno che all'esterno della scuola ed anche i gruppi dei bambini da coinvolgere ognuno dei quali deve avere, ovviamente, almeno un punto di riferimento adulto.

La premessa alla Caccia al Tesoro è stato il ritrovamento dell'ennesimo biglietto di Plick:



Le squadre sono state due, la squadra blu e la squadra gialla, di 10 bambini ciascuna. La durata prevista circa 2 ore.

Ho preferito fare svolgere la prima parte della caccia al tesoro nei locali interni: i bambini, utilizzando una mappa iniziale e 5 indovinelli, dovevano trovare le "GOCCE DI PLICK" necessarie per poter partecipare poi alle sfide con l'altra squadra.

SQUADRA GIALLA


Il primo indizio per trovare le gocce di Plick è una piccola mappa della sezione, gli indizi 2, 3, 4, 5 , sono stati dati in forma di indovinello.

INDIZIO 1: mappa della sezione con indicato il luogo in cui è nascosta la prima goccia.


INDIZIO 2: 

Ce ne sono due, una rossa ed una verde,

in quel posto dove la fame si perde.

Sono comode, morbide, colorate

non sono lontane e vi aspettano beate.

Quando il buon I. (nome di un nostro alunno) ogni tanto le vede

si alza dal posto e ci si siede.

(POLTRONCINE SITUATE NEL LOCALE MENSA)


INDIZIO 3:

La prossima goccia è custodita in un posto 

un po' lontano nel tempo nascosto.

È incredibile, ha viaggiato nel tempo passato

e solo lì potrà essere ritrovata.

Credete a ma, ci vuole proprio un bel coraggio...

Quella goccia si trova nel ______________di maggio.

(CALENDARIO DI SEZIONE)


INDIZIO 4:

Se uscite in giardino trovate una staccionata,

tutta di legno ben pitturata.

Ogni picchetto ha un "cappello" rosso,

al quarto che contate troverete il biglietto "addosso".

(STACCIONATA ESTERNA COME DA INDICAZIONE)


INDOVINELLO 5:

Avanti ed indietro lei va,

sempre una coda accanto a lei sta.

(SOTTO ALLA SEDUTA DELL'ALTALENA)


SQUADRA BLU




Anche in questo caso il primo indizio per trovare le gocce blu di Plick è una piccola mappa della sezione mentre gli indizi 2, 3, 4, 5 sono stati dati in forma di indovinello.

INDIZIO 1: mappa della sezione con indicato il luogo in cui è nascosta la prima goccia (in questo caso, ad es. dietro alla CUCINA GIOCO).


INDIZIO 2: 

La prossima goccia è custodita, io lo so, 

in un luogo che non vi dirò.

È pieno di animali del passato dipinti,

solo perché sono tutti da tempo estinti.

Stanno stretti tra loro, vicini, vicini,

ma non si danno noia, sono proprio carini.

Così per ore e ore li puoi guardare e studiare,

tanto neppure il Tirannosauro ti potrà mangiare.

(LIBRO SUI DINOSAURI)


INDIZIO 3:

La prossima goccia la trovate appiccicata

in un posto in cui se ne sta proprio beata.

Non ci capite un cavolo?

Provate a guardare sotto a un _______________.

Se quello che c'è in aula non vi basta,

provate a cercarlo in quel posto dove vi aspetta più tardi la pasta.

(SOTTO A UN TAVOLO DELLA MENSA)


INDIZIO 4:

Lei è rotonda come il sole ma di luce non ne fa

però di raggi un po' ne ha

e viaggia sempre in coppia

almeno fino a quando scoppia.

Vi serve un aiutino?

Ce ne sono un po' in giardino.

(RUOTA BICICLETTA)


INDOVINELLO 5

Sopra quella ______________

la capra..........campa. 

(PANCA)



Di seguito segnalo alcuni giochi da utilizzare come sfide (io ne ho utilizzati tre).

La scelta delle sfide da proporre va ben ponderata conoscendo i vostri bambini, il loro numero, la loro età perciò le sfide non dovranno essere tante e dovranno avere adeguata difficoltà.

I primi tre giochi di questo elenco hanno rappresentato le sfide della mia caccia al tesoro, gli altri li aggiungo come ulteriori esempi di giochi.

N.B. Molti altri giochi divertenti li potrete trovare in rete (c'è davvero tantissimo materiale).


LE SFIDE


1 Prendi la pallina

Mettere gli sfidanti seduti a gambe incrociate uno di fronte all'altro, in mezzo, tra di essi c'è una pallina. 


Nello schema ho indicato con un pallino blu ogni membro della squadra blu e con un pallino giallo ogni membro della squadra gialla. In mezzo, sulla linea tratteggiata, le palline rosse, equidistanti da ogni membro, che al segnale stabilito bisognerà cerare di prendere.

Questa è una gara di sveltezza perciò...."mani sulla testa, mani sulle gambe, mani sulla fronte....Goccia"

Quando si sente la parola "Goccia" occorre cercare di prendere la pallina che si ha di fronte.

Chi è sconfitto esce dal gioco e si va avanti cercando di arrivare ad avere un solo vincitore della sfida.


2 ACQUA IN BARCA

Occorrente: 2 spugne, un secchio con acqua, due bacinelle o contenitori di uguale dimensione (vanno bene anche due bottiglie uguali, magari di quelle con l'apertura un po' più grande).

Questo gioco è una staffetta divertente a base di acqua.



I membri  di ogni squadra si mettono in fila. Ogni squadra ha a disposizione una spugna con cui dovrà prendere l'acqua dal secchio per andarla a strizzare nella sua bottiglia/contenitore (io ho usato delle vaschette di uguale dimensione). Vince la squadra che riesce per prima a riempire la sua bottiglia/contenitore.

P.s.: per rendere più divertente la staffetta il capogioco proclama la parte del corpo su cui occorrerà spremere la propria spugna sul proprio contenitore...fronte, guancia, ginocchio, mano, gomito, ascella, collo ecc.


3 BANDIERA ANNACQUATA

Chi non ha mai giocato a bandiera?

Io quest'anno l'ho proposta spesso ai bambini che sono diventati abili e veloci...in questo caso il divertimento è aumentato utilizzando l'acqua.

Occorrente: un secchio un po' grande con tanti gavettoni. Il numero dei gavettoni deve essere proporzionale al numero dei partecipanti (per i miei 20 bambini ne ho preparati una cinquantina, ma forse sarebbe stato meglio averne qualcuno in più poiché a stare nel secchio uno sull'altro alcuni si sono rotti.

I partecipanti, quando sentono il loro numero, devono correre a prendere un gavettone e portarlo oltre la propria riga senza romperlo.

Vince chi riesce  a portare oltre la propria linea il maggior numero di gavettoni integri.


E QUANDO IL CAPOGIOCO DECIDE LA FINE DELLA SFIDA NON C'È NIENTE DI PIÙ BELLO DI UNA BELLA BATTAGLIA A GAVETTONI FRA LE DUE SQUADRE.


4 STAFFETTA CON I BICCHIERI

Quest'ultima staffetta è molto piaciuta ai miei bambini.

Occorrente: una ventina di bicchieri di plastica per ogni squadra, due vaschette di uguale dimensione, due secchi con acqua.

I membri di ogni squadra si mettono seduti uno dietro all'altro con le gambe incrociate. Davanti al primo della fila viene posizionato il secchio con acqua e la pila dei bicchieri di plastica che avrà a disposizione. Alle spalle dell'ultimo membro, invece, sarà posizionata la vaschetta con segnato il livello da raggiungere.

Al via del capogioco i due capofila devono riempire un bicchiere per volta e passarlo ai compagni da dietro alle spalle, cioè senza girarsi. L'ultimo della fila avrà il compito di versare allo stesso modo il contenuto del bicchiere nel contenitore alle sue spalle. 

Vince chi riesce a raggiungere per primo il livello segnato sulle vaschette posizionate alla fine o semplicemente la squadra che avrà più acqua nella sua vaschetta una volta che saranno passati tra i membri tutti i bicchieri.


martedì 27 luglio 2021

RIFLESSIONI DI UNA INSEGNANTE SU QUESTO PERIODO STORICO

 Seguo con apprensione da giorni la situazione che si è venuta a creare riguardo a Green pass e obbligo vaccinazione Covid19.

Mi rattrista la completa mancanza di coesione che si è venuta a creare tra i lavoratori in generale. Se ci fate caso, nessuna categoria lavorativa è stata risparmiata da questo anno e mezzo di pandemia e di crisi economica. È molto facile, perciò, fomentare odio tra le diverse categorie "buttando sul fuoco" il discorso dei vaccini.

Chi fomenta questo odio cerca di mettere in testa che sia colpa di chi non vuole e/o non può vaccinarsi senza porsi neanche il dubbio che anche una volta che tutti si siano vaccinati la situazione del paese rimanga tale e quale.

A nessuno è venuto in mente questo dubbio? Beati voi! Vorrei riuscire anche io a tapparmi occhi, orecchie...e cuore.

In questi giorni, anzi, ormai è da più di un mese, si sta tirando la corda per raggiungere il 100% dei vaccinati nel comparto scuola.

La scuola, badate bene, ha risposto fin da subito in modo massiccio alla campagna vaccinale. Oltre il 70% del personale della scuola si è fatta vaccinare e/o ha la profilassi vaccinale in corso. Vi sembra poco? Io direi proprio di no.

I docenti sono equiparati ai medici (che hanno a che fare con pazienti malati) pur avendo a che fare con studenti giovani ed in generale sani (tra l'altro quest'anno anche per un raffreddore si stava a casa). Basterebbe proseguire su questa strada, la scuola, in fondo, non è poi stata un così grande bacino di propagazione virale.

Gli insegnanti, inoltre, rappresentano una piccola percentuale rispetto agli alunni.

Mi chiedo allora....il passo successivo sarà allora obbligare a vaccinare gli studenti?

Io come insegnante ma anche come genitore, per ovvie ragioni, non sono d'accordo.

Non sono d'accordo neanche sul Green pass visto che si sta dimostrando come l'ennesimo strumento di controllo e che viola, dal mio punto di vista, i diritti delle persone. Chi lo ha anche inconsapevolmente desiderato ed appoggiato si accorgerà che anche quello non basterà per farci uscire da questo momento (ed infatti già stanno pensando a cosa aggiungere al fine di poter permettere, ad es., di viaggiare liberamente).

Non so voi ma quel ritorno alla normalità che vi auspicate tutti io non riesco proprio a vederlo. A me sembra che stia colando tutto a picco e molti continuano a trovare il tempo per scannarsi sui social etichettando barbaramente chi decide (nel rispetto dell'attuale libertà individuale....poiché non c'è ad oggi nessun obbligo se non per la categoria dei medici) di non vaccinarsi.

"No vax e fascisti di merda" sono gli epiteti che più ho letto in queste settimane di tensione che sale alle stelle.

Per curiosità, poiché mi chiedo spesso "Ma solo tu hai questi pensieri? Solo tu vedi queste cose? ", ho partecipato sabato ad una delle manifestazioni che ci sono state in Italia contro il Green pass. Avevo paura, non sapevo cosa aspettarmi (ripeto, la tensione, in questo periodo, è elevatissima), non si sapeva da chi fosse organizzata, sembrava un tam tam.

Beh, la curiosità mi ha vinto e ci sono andata.  C'era tanta gente, tanta, non troppa...c'era gente come me, spaventata da questo clima politico, c'era gente in cerca di possibilità, di alternative, gente che ha manifestato in maniera composta lungo le vie principali della città.

Tra la gente tanti negozianti spaventati dalle conseguenze del green pass (avete mai provato a "mettervi nei panni di..."? magari un po' di cattiveria scemerebbe), persone che per motivi di salute non possono vaccinarsi, gente spaventata da una campagna vaccinale terroristica, gente che non si fida perché in questo anno e mezzo ce ne hanno dette di tutti i colori alla faccia dell'iniziale "Andrà tutto bene".

Un solo megafono per 700-800 persone (altro che organizzazione!).

Chissà chi c'era dietro?

Questa è la mia risposta....tanta gente comune che si chiede...."Perché tutto questo?"


mercoledì 21 luglio 2021

Del festeggiar Compleanni a scuola....

 BUON COMPLEANNO



Festeggiare il compleanno dei bambini a scuola è diventato sempre più difficile. C'è stato il periodo che le mamme potevano portare una torta (senza creme) purché comprata e non fatta in casa, c'è stato il periodo in cui era la cuoca della mensa stessa che si occupava di prepararne una, una volta al mese, per festeggiare tutti i compleanni del mese (già perché comunque, per comodità, abbiamo sempre scelto di festeggiare i compleanni una volta al mese).

Gli auguri cantati insieme, il Biglietto di auguri o il Diploma degli anni hanno sempre fatto da contorno al momento che non è poi così scontato del compleanno. 

I bambini ci tengono moltissimo perché rappresenta il loro momento, il momento in cui gli amici e le maestre riconoscono la loro crescita, è un rituale magico che gli permette di evidenziare un momento di crescita. 

Il cerchio dei compagni che cantano gli auguri, una semplice corona da Re per un giorno, un biglietto di auguri speciale sono gli ingredienti semplici ma efficaci per questo festeggiamento.  

Anche quest'anno il nostro rito non è mancato; certo la torta era finta, certo i biscottini in confezione monodose che sono stati scelti dalla cuoca non potevano uguagliare la bontà di una bella fetta di torta ma tanto il potere più grande è essere li, in cerchio, a ricevere gli auguri degli amici, a ricevere un piccolo regalo speciale (la corona da "Principe/principessa per un giorno")...insieme!


E questa è una filastrocca carina che ho trovato nel web:


BUON COMPLEANNO

Hai compiuto oggi gli anni,

vorrei essere nei tuoi panni.

Da domani avrai un anno in più

non ti riconosceremo più!

Sei cresciuto proprio tanto:

una spanna o due soltanto.

Ora che sei "quasi" grande

non fare troppe scorribande.

Noi amici siamo tanti

e ti faremo gli auguri "urlanti".

Ascolta quindi la nostra canzone

per noi sarai sempre il nostro ragazzone!