Ancora qualche gioco ed esercizio da provare con bambini di 4-5 anni....
Obiettivi: Percepire e conoscere le parti del corpo.
Ambiente: palestra, salone.
Attrezzatura: nessuna.
I bambini sono seduti in cerchio nel salone.
La formichina "curiosina" vuole scalare il nostro corpo (la formichina è fatta con le nostre dita della mano, indice e medio, che camminando risalgono il nostro corpo).
Anche i bambini provano, nominando al contempo le parti del corpo su cui si sposta la formichina "curiosina".
Strega comanda colore...con le parti del corpo
Ed ora un pò di movimento...la strega può essere sia l'insegnante che un bambino il quale, dopo aver gridato per es:
"Strega comanda colore...rosso...con il naso" rincorre i bambini che devono scovare nel salone qualche cosa del colore nominato e toccarlo con la parte del corpo nominata dalla strega.
Chi viene catturato dalla strega salta un turno oppure diventa lui la nuova strega.
Obiettivo: imitare gesti statici
Ieri, quando ho proposto questi esercizi, stava nevicando...allora niente di meglio che coinvolgere un bel Pupazzo di neve, Fred, per vedere chi riesce ad essere "congelato" come lui!
L'insegnante fa finta di essere un pupazzo di neve...
"Salve, io sono Fred, il pupazzo di neve...osservate bene in che posizione mi trovo perchè poi mi sciolgo e voi dovrete diventare come ero io..."
I bambini devono cercare di rimanere nella posizione di Fred 8-10 sec e poi anche loro si sciolgono (mmmmh! gli è molto piaciuto scivolare a terra per sciogliersi!)
Obiettivi: Comprendere e partecipare a giochi con semplici regole.
Assumere atteggiamenti positivi con i compagni.
Esprimere e controllare le proprie emozioni.
Strega ghiaccio o uomo ghiaccio
Una delle tantissime variazioni del gioco "ce l'hai"o "strega impalata".
All'inizio la strega sono sempre io (...mi si addice!) ma già dopo poco tempo anche ai bambini piace provarne il ruolo.
La strega insegue i bambini. Chi viene toccato rimane congelato dal suo tocco e deve mettersi in piedi con gambe divaricate e braccia aperte.
I compagni possono liberare dal tocco della strega passando sotto alle gambe divaricate di chi è catturato.
Il gioco è bello, può durare finchè si vuole se i bambini capiscono che è giusto liberare i compagni catturati.
Ieri ho proposto questo gioco in due gruppi diversi di bambini...nel primo si sono dimostrati tutti molto amici, appena vedevano un compagno catturato c'era qualcuno che lo liberava...nel secondo gruppo, più incentrato sul sè, il gioco si è esaurito rapidamente perchè ognuno pensava a scappare dalla strega ma non a liberare gli amici...
mercoledì 29 gennaio 2014
sabato 18 gennaio 2014
Giochi ed esercizi motori per scuola dell'infanzia
Con oggi mi sa che inauguro una nuova sessione di post riguardanti giochi ed esercizi motori.
Quello che sperimento con i bambini del mio gruppo è frutto dei corsi di aggiornamento che ho fatto in questi anni tramite il mio istituto comprensivo oppure di mia iniziativa (corsi spesso organizzati dal Coni).
In più, navigando in rete, spesso ho trovato spunti anche dai siti o dai blog di altri insegnanti/educatori.
Riporto anche come mia memoria personale perchè pur variando le mie proposte a seconda delle età e dei gruppi di bambini avrò una traccia del percorso che ho fatto.
Riporto allora il percorso che sto seguendo in questo nuovo 2014.
Quello che sperimento con i bambini del mio gruppo è frutto dei corsi di aggiornamento che ho fatto in questi anni tramite il mio istituto comprensivo oppure di mia iniziativa (corsi spesso organizzati dal Coni).
In più, navigando in rete, spesso ho trovato spunti anche dai siti o dai blog di altri insegnanti/educatori.
Riporto anche come mia memoria personale perchè pur variando le mie proposte a seconda delle età e dei gruppi di bambini avrò una traccia del percorso che ho fatto.
Riporto allora il percorso che sto seguendo in questo nuovo 2014.
Attività motorie gruppo coccinelle (4
anni)
Data seduta:
14 gennaio 2014
Bambini n.:
1 grande gruppo di 16 bambini
1)
OBIETTIVO: COSTRUZIONE DELLO SPAZIO
Movimenti nello spazio libero:
-
spostamenti
in colonna tenendosi per le spalle;
-
spostamenti
in colonna tenendosi per la vita.
In questi
primi esercizi simuliamo, tutti insieme, di essere un lungo treno che si
muove attraverso l’ambiente salone. La
locomotiva in questo caso è la maestra.
-
Spostamenti
in riga tenendosi per mano (in riga per 2, per 3, per 4)
-
Fare
un cerchio grande/piccolo.
Movimenti nello spazio con oggetti:
-
Spostamenti
in colonna (file di 4) tenendosi per le spalle;
Facendo uno
slalom i treni di bambini devono evitare
i coni lungo il percorso per arrivare alla stazione
-
Spostamenti in linea (per 2,3,4) evitando
oggetti;
-
Spostamentii individuali con trasporto di
oggetti;
-
Bambini in fila oppure in cerchio si passano un
oggetto da uno all’altro.
2)
OBIETTIVO: CONSOLIDARE SCHEMA
CORPOREO
Gioco con i giornali
Ad ogni
bambino viene consegnato un foglio di giornale (la “base” o “tana” o” casa”). I
bambini si dispongono in ordine sparso con i loro fogli sotto ai piedi.
Al segnale
acustico (noi abbiamo utilizzato un CD musicale) i bambini possono correre per
il salone, senza però passare sui fogli, muovendosi con la musica come vogliono
(c’è chi corre, c’è chi balla).
Quando la
musica cessa, oppure al secondo segnale occorre tornare alla propria base appoggiando
1 piede / 2 piedi / 1 mano /2 mani / la testa / la pancia / la schiena ecc.
Una piccola gara a coppie (vedi il
gioco della Rana Splash tratto da “uno, due, tre…gioca con me” ed. ElleDiCi)
Si gioca a
coppie, un bambino farà la ranocchia e l’altro il suo amico bruco che deve
raggiungere l’isolotto.
Dei cerchi a
terra ad una certa distanza dalla partenza rappresentano le isolette su cui le
ranocchie dovranno accompagnare i bruchi. Ogni ranocchia aiutante ha a
disposizione 2 fogli di giornale. Sul primo sale il bruco; la ranocchia aiutante
deve disporre il secondo giornale ai piedi del signor bruco al fine di farlo
procedere/avanzare fino all’isola. Prenderà poi il foglio rimasto dietro e
glielo metterà davanti…così farà fino al
raggiungimento della sua isola. Vince la prima coppia che riesce a raggiungere
il suo cerchio-isola.
Per
finire…proviamo ad appallottolare ognuno il proprio giornale. Le palline di
carta così ottenute ci potranno servire per vari giochi come per es:
Battaglia di palline
Il campo di
gioco viene diviso in 3 parti; una parte centrale che rappresenta il terreno
neutro e due laterali che rappresentano ognuna il terreno di una squadra. I bambini vengono divisi in 2 squadre e si
posizionano nel proprio terreno di gioco in prossimità della riga di confine.
Alle spalle
di ogni squadra si trova un cesto con le palline di carta proprie di ogni
squadra (ovviamente in ugual numero). Al via ogni bambino corre a prendere una
palla dal proprio cesto cercando di tirarla nel campo avversario.
N.B.: Ogni
palla che arriva nel campo di una squadra può essere immediatamente rilanciata
fino al momento in cui il conduttore del gioco emette il segnale di Fine-gioco.
Alla fine
del gioco si contano le palline di carta presenti nei due campi di gioco
(quelle finite nel terreno centrale neutro non si contano); vince la squadra
che ha meno palline sul proprio terreno.
domenica 5 gennaio 2014
Torta di mele di Nonna Papera
Una delle mie letture preferite da bambina era il giornaletto di Topolino.
Quante avventure fantastiche e quante risate!
E' da un pò di tempo che cerco una ricetta di torta di mele che mi faccia pensare alla mitica torta di Nonna Papera e ....finalmente l'ho trovata.
Ingredienti:
300 gr di farina, 150 gr di burro, 150 gr di zucchero a velo, 2 tuorli, essenza di vaniglia, 8 mele, 8 biscotti secchi , 50 gr di zucchero normale, il succo di un limone.
Per fare la frolla: su una spianatoia mettere la farina a vulcanetto, unire un pizzico di sale, il burro a pezzetti, lo zucchero a velo (io però ho usato quello normale per fare tutto), le uova, la vaniglia e impastare per bene. Poi fare una palla con l'impasto, avvolgerla con la pellicola trasparente e lasciare a riposare in frigorifero per 1 ora.
Per il "ripieno": tagliare le mele a fette, cospargerle con 50 gr di zucchero, aggiungere il succo di limone e un cucchiaino di cannella in polvere e lasciare riposare mezz'ora.
Dopo mezz'ora recuperare in un tegamino lo sciroppo che si è formato nella ciotola con le mele, aggiungere ancora un pò di cannella ed un cucchiaino di farina. Scaldare a fuoco basso per pochi minuti fino a quando il composto non si è addensato e poi versarlo di nuovo insieme alle mele e mescolare.
Infine dividere la pasta frolla in due panetti di cui uno un pò più grande perchè verrà usato per rivestire la teglia imburrata.
Sopra a questo fondo si metteranno i biscotti sbriciolati e poi le mele facendo una piccola montagna centrale. Si ricopre il tutto con il secondo strato di pasta frolla sigillando per bene i bordi e ricamando sulla superficie qualche apertura.
Spennellare la superficie con albume sbattuto e con latte e zucchero e poi infornare per 35-40 minuti a 180-190 gradi.
Eccola, è proprio lei....
Quante avventure fantastiche e quante risate!
E' da un pò di tempo che cerco una ricetta di torta di mele che mi faccia pensare alla mitica torta di Nonna Papera e ....finalmente l'ho trovata.
Ingredienti:
300 gr di farina, 150 gr di burro, 150 gr di zucchero a velo, 2 tuorli, essenza di vaniglia, 8 mele, 8 biscotti secchi , 50 gr di zucchero normale, il succo di un limone.
Per fare la frolla: su una spianatoia mettere la farina a vulcanetto, unire un pizzico di sale, il burro a pezzetti, lo zucchero a velo (io però ho usato quello normale per fare tutto), le uova, la vaniglia e impastare per bene. Poi fare una palla con l'impasto, avvolgerla con la pellicola trasparente e lasciare a riposare in frigorifero per 1 ora.
Per il "ripieno": tagliare le mele a fette, cospargerle con 50 gr di zucchero, aggiungere il succo di limone e un cucchiaino di cannella in polvere e lasciare riposare mezz'ora.
Dopo mezz'ora recuperare in un tegamino lo sciroppo che si è formato nella ciotola con le mele, aggiungere ancora un pò di cannella ed un cucchiaino di farina. Scaldare a fuoco basso per pochi minuti fino a quando il composto non si è addensato e poi versarlo di nuovo insieme alle mele e mescolare.
Infine dividere la pasta frolla in due panetti di cui uno un pò più grande perchè verrà usato per rivestire la teglia imburrata.
Sopra a questo fondo si metteranno i biscotti sbriciolati e poi le mele facendo una piccola montagna centrale. Si ricopre il tutto con il secondo strato di pasta frolla sigillando per bene i bordi e ricamando sulla superficie qualche apertura.
Spennellare la superficie con albume sbattuto e con latte e zucchero e poi infornare per 35-40 minuti a 180-190 gradi.
Eccola, è proprio lei....
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