I bambini hanno potuto così osservare dalla finestra l'andirivieni del maschio, con i rametti nel becco, mentre la femmina era intenta a posizionarli al meglio per creare il nido.
La natura è meravigliosa e dovremmo poterne gioire così ogni giorno.
Il nostro piccolissimo plesso ha la fortuna di essere immerso in una natura rurale che da ampio spazio all'osservazione diretta e per questo sono grata ogni giorno, per la fortuna che hanno i nostri bambini.
L'anno scorso, in questo stesso periodo, avevamo seguito in diretta la nidificazione della coppia di falchi del Pirellone, a Milano, scoprendo tante cose sul mondo degli amici pennuti (quanto dura la cova, come avviene, come crescono i pulli, come vengono sfamati dai genitori.
La scoperta del nido di gazze ci sta dando modo di conoscere meglio un'altra specie, comune nel nostro territorio.
Ai bambini l'osservazione diretta e a noi il compito di scoprire informazioni importanti e interessanti da condividere con loro nelle prossime settimane.
Ad esempio, su Animali.net scopriamo che la Gazza appartiene alla famiglia dei Corvidi, è un uccello di dimensioni medie, con il piumaggio di colore bianco e nero, lucido. Il becco e le zampe sono scure, il maschio e la femmina non differiscono particolarmente. Sono uccelli particolarmente attratti da oggetti luccicanti e per questo motivo vengono comunemente chiamate gazze ladre.
Vive spesso nei prati, ai margini dei boschi, nei frutteti e campi coltivati, spesso vicino a corsi di acqua ma si adatta benissimo ai luoghi fortemente antropizzati.
Costruisce il nido sugli alberi nei pressi di case e strade, in luoghi poco frequentati da cornacchie e rapaci.
La gazza ladra ama trascorrere le proprie giornate sui rami degli alberi, scendendo al suolo per cercare il cibo saltellando e tenendo sollevata la lunga coda. Spesso le vediamo in giro in piccoli gruppi, tranne nel periodo degli accoppiamenti, all'inizio della primavera, in cui le gazze costruiscono il nido e vivono a coppie. Sono animali monogami e restano insieme per tutta la vita. Dopo aver costruito il nido sulla cima degli alberi, la femmina depone da 4 a 8 uova, una volta all'anno, e le cova per una ventina di giorni. Dopo la nascita i piccoli, nati ciechi, vengono completamente accuditi dai genitori per circa tre settimane.
Le gazze sono animali onnivori e variano la propria alimentazione in base a ciò che reperiscono stagionalmente (frutta, insetti, grano e cereali, uova di altri uccelli, rane lucertole, piccoli serpenti ecc.)
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