mercoledì 3 maggio 2023

Il potere liberatorio della pittura

 Una decina di giorni fa, parlando dei segni della primavera, abbiamo coinvolto i bambini nella realizzazione di alcuni cartelloni per abbellire il nostro triste corridoio. 

Poiché abbiamo osservato che, soprattutto i più piccoli, hanno un grande interesse e piacere per la manipolazione diretta del colore, abbiamo pensato di chiedere a tutto il gruppo classe di utilizzare le proprie mani per stenderlo, strisciandole o picchiettandole a loro piacimento sul foglio.

L'esperienza è stata così gradita che dovremo prevedere ogni tanto questa modalità veramente catartica per i bambini ( 😀 con appositi accorgimenti mirati a limitare gli schizzi...anche se, a ben vedere, anche per questi gesti improvvisi ci potrebbero essere tantissimi significati).

La modalità privilegiata è stata picchiettare le mani, immerse nel colore, sul foglio, arrivando quasi a batterle "al tempo" quasi stessero percuotendo un tamburo.





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