lunedì 24 gennaio 2022

A CORPO "LIBERO"

 ATTIVITÀ E GIOCHI MOTORI NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA

Comincio con oggi a cercare di mettere ordine nelle proposte motorie di questi ultimi anni. Molto è frutto  di corsi di aggiornamento specifici sull'educazione motoria nella scuola dell'infanzia e della conseguente sperimentazione fatta sui gruppi di bambini che mi sono stati affidati.

Cercherò di fissare alcuni punti che ritengo importanti e che mi hanno via via instradato verso alcune scelte.

PERIODICITÀ DELLE PROPOSTE: sebbene sia auspicabile ripetere le proposte almeno un paio di volte alla settimana ci si scontra spesso, lavorando in una Scuola di tipo Statale, con una serie di difficoltà oggettive (gruppi molto numerosi di bambini, mancanza di spazi interni adeguati per effettuare le attività motorie, tempi molto compressi) non sempre sormontabili per cui, negli ultimi anni, io mi sono riproposta di fare almeno un incontro alla settimana, suddividendo il gruppo dei bambini in due o tre gruppetti di non più di 12 elementi (nel caso di alunni di tre anni credo sarebbe meglio optare per gruppi ancora più piccoli).

Per chi opera, come capita a me, in piccole scuole in zone di campagna ed in paesi rimane molto importante alternare proposte motorie mirate a passeggiate in paese ed a giochi all'aperto nei cortili/giardini delle scuole.

DURATA DELLA PROPOSTA: 

- 30 minuti per i bambini di 3 anni

- 45 minuti per i bambini di 4 anni

- 60 minuti per i bambini di 5 anni

ALTRI SUGGERIMENTI:

3 ANNI: nel caso di proposte con piccoli attrezzi, ogni bimbo deve avere il suo e possibilmente devono essere tutti uguali;

4 ANNI: in genere mi piace proporre inizialmente giochi a coppie e poi via via con il progredire delle attività anche i primi giochi strutturati con regole;

5 ANNI: giochi strutturati con regole e giochi a squadre.

Fare proposte alla portata dei bambini.

Dare spiegazioni brevi con esempi pratici.

Usare spesso rinforzi verbali positivi per incoraggiare soprattutto i bambini più timorosi e impacciati.

Evitare inizialmente situazioni di gioco dove c'è solo qualcuno che esce vincitore  o perdente. Molto meglio fare vincere loro, tutti, contro di noi, oppure vincere noi.

A me piace introdurre il momento delle attività motorie con qualche routine da fare insieme in cerchio.


ESEMPIO DI LEZIONE STRUTTURATA PER UN GRUPPO DI BAMBINI DI 5 ANNI

RISCALDAMENTO: qualche giro di corsa nel salone/palestra, cercando di mantenere fissa la propria posizione dietro il capofila; un giro al galoppo laterale ed uno con il passo saltellato (dopo che vi avranno visto farli si metteranno d'ingegno a provare anche loro).


GIOCO DELLE STATUE

Obiettivo: conoscenza del corpo. Imitare gesti statici.

Camminiamo insieme e quando noi ci fermiamo e diciamo "Statue", i bambini si devono fermare e mettersi nella nostra stessa posizione ( es. Gambe e braccia divaricate, in ginocchio, a carponi, seduti a gambe divaricate ecc.)


PERCORSO MOTORIO


Il percorso inizia con uno slalom da compiere in quadrupedia intorno ai cinesini, un paio di ostacoli sotto cui passare strisciando, un tappeto su cui inizialmente proporre di rotolare. Dopo aver rotolato ci si alza, si scavalca il piccolo ostacolo/ si salta l'ostacolo, si salta da una parte e dall'altra di una funicella (a zig zag) e di corsa ci si reca allo stop (un cerchio) cercando di stare in equilibrio su un piede solo.

ESERCIZI SULLA LATERALITÀ

  • Prendere da un cesto a terra una pallina, colpire il muro di fronte lanciando con una sola mano;
  • A coppie, seduti uno di fronte all'altro a gambe incrociate, vedere chi riesce a prendere per primo, al segnale di "VIA", la pallina posta in mezzo tra i bambini (riconoscimento della "mano forte").
  • Rotolare la palla a slalom intorno a 2/3 birilli ed alla fine cercare di colpire un bersaglio fissato sulla parete (lanciando con una sola mano);
  • In fila, qualche cerchio a disposizione, ogni bambino prova a lanciarlo facendolo rotolare con una mano. Poi corre a recuperarlo dove si ferma, entrandovi dentro con un salto.
GIOCHI DI REGOLE

AFFERRA LA CODA ALL'ASINO
I bambini sono gli asinelli, ognuno di loro ha un foulard infilato nell'elastico della tuta come se fosse la coda. 
Il gioco è un tutti contro tutti. Ad un segnale stabilito ognuno deve cercare di sfilare la coda agli altri.
Quante code riuscite ad afferrare? Contiamo!

BANDIERA CON I NUMERI

Questo gioco tradizionale era molto piaciuto ai miei alunni dell'anno scorso. Occorre cercare di fare due squadre equilibrate cercando di fare competere bambini di pari livello. 

I bambini sono divisi in due squadre, ogni elemento di ogni squadra ha un numero. L'insegnante, che fa il capogioco, tiene la bandiera in mano, posizionandosi a metà strada tra le due squadre allineate. I bambini con i numeri chiamati devono cercare di prendere la bandiera e di tornare sulla loro linea senza farsi toccare dagli avversari.

STREGA GHIACCIO / STREGA FUOCO

Questo è uno dei giochi preferiti dai bambini. In genere incomincio a proporlo ai bambini di 4 anni in una versione in cui io sono al strega e loro devono sfuggirmi. Ai bambini di 5 anni piace invece tantissimo  partecipare in veste di strega per cui di solito si alternano nel ruolo mentre io mi ritiro a fare l'arbitro.

Nel gioco la strega rincorre i bambini che fuggono liberamente nello spazio a loro disposizione ( adeguato al numero dei partecipanti). Chi viene toccato dalla strega si ferma e resta immobile. Nel caso di strega ghiaccio chi viene colpito deve rimanere immobile con le gambe divaricate (può però essere liberato da un compagno che gli passa tra le gambe). Nel caso di strega fuoco chi viene colpito si deve mettere in ginocchio con una mano alzata (può essere liberato da un compagno che gli da "il cinque" sulla mano.

Questo è un ottimo gioco per stimolare la collaborazione tra compagni poiché se inizialmente i bambini pensano solamente a loro stessi, a fuggire dalla strega, poi poco per volta cominciano a collaborare tra loro cercando di liberare i compagni catturati.

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